Venditti canta ‘piove su Roma’. E così è stato.
Ha piovuto. Per tre giorni. A Roma.
E ha fatto pure freddo. A Roma.
Non importa, Roma è bella anche sotto una bufera. E’ maestosa, è massiccia. E’ storia. Ma non solo.
E’ anche cibo, tanto cibo. E io me lo sono mangiato tutto, il cibo di Roma. Quello vegan. Si Roma è decisamente pronta a ospitare e coccolare i vegani.
La scelta di locali vegetariani e vegani è davvero alta e le opzioni vegan si trovano quasi in ogni menù.
Sarà che il turismo è una costante e presumo che a domanda si risponde con offerta, ma bisogna dire che l’offerta che propongono è davvero valida e ampia.
Durante i miei tre giorni a Roma ho (stra)mangiato in un paio di locali vegan e vegan-friendly ottimi. Alcuni piatti mi hanno rubato il cuore e altri mi hanno dato tanti spunti per creare nuove ricette!
Ma bando alle ciance, dove ho mangiato vegan a Roma?
Zona Termini
RIFUGIO ROMANO
Rifugio Romano è un ‘ristorante di cucina tradizionale e vegana’, come si definiscono loro.
Io li definirei dei geni della cucina vegetale.
I piatti della tradizione romana qui sono rivisitati in chiave vegan, come la carbonara, la matriciana, la gricia, la cacio e pepe. Personalmente mi sarei fermata tre giorni lì solo per provarli tutti ma non essendoci riuscita la tengo buona come scusa per tornare in futuro.
Dopo mille indecisioni ho provato gli gnocchi fritti con salsa all’arrabbiata e parmigiano veg, il supplì e l’arancino funghi/piselli/zafferano.
Di primo ho optato per la gricia…che dire, la pasta era al dente perfetta e c’era una cremina buonissima che condiva il tutto. Saporita e appagante.
I dolci, neanche a dirlo, buonissimi! Ho assaggiato la panna cotta e il tiramisù. Bè, sfido chiunque a capire che quei dolci erano vegan. Buonissimi, un fine cena perfetto.
Cos’altro dire di Rifugio Romano, il personale è gentilissimo e disponibile. L’ambiente che si respira è giovane e fresco e sono molto attenti a chi ha fatto una scelta vegan.
Al Rifugio Romano sanno davvero come rendere felice un vegano ma ancor di più lo consiglio perché è uno di quei locali dove poter andare anche in gruppo dove vegani e onnivori convivono alla perfezione, dove ognuno può optare per l’opzione che più preferisce, trascorrendo così una serata di buon cibo e compagnia.
Zona Piramide di Celio/Ostiense
ROMEOW CAT BISTROT
Ristorante vegano. Una vera esperienza culinaria nella cucina vegan, quella buona. Dal primo assaggio si capisce subito che dietro i piatti c’è del lavoro. I sapori sono tutti ben bilanciati, le idee originali e i piatti bellissimi.
Partendo dall’hummus di barbabietola portato come benvenuto, alla frolla ripiena di patata viola, i ravioli spinaci e menta, il chili e infine il piatto che mi ha rubato il cuore: il riso rosso in crema di cocco,, mango e lemongrass. Un piatto che mi sono gustata in ogni boccone. La zuppetta era leggera e fresca nonostante il cocco sia un ingrediente tendenzialmente grasso. L’uso del lemomgrass e il piccante finale azzecatissimi. Un piatto eccezionale.
Concluso in bellezza con la pastiera! Il tutto condito da un’ottima birra artigianale e da un’atmosfera rilassata e giovane.
EATALY
A pochi metri dal Romeow c’è Eataly dove troverete nel reparto forno la loro focaccia che è sempre una garanzia. Io sono innamorata di quella alle cipolle che è talmente cremosa che la prima volta che l’ho assaggiata all’Eataly di Trieste sono dovuta tornare al bancone a chiedere conferma alla ragazza che non ci fosse del formaggio sopra! Provare per credere!
Approvate anche la rossa e l’integrale.
Zona Navona/ Campo dei Fiori
OPEN BALADIN
Se siete amanti della birra non potete non approfittare della possibilità di andare da Open Baladin. Si trova in zona Campo dei Fiori. L’ambiente è intimo e informale, le birre Baladin sono ottime. Ce ne è per tutti i gusti e sono tutte vegan, tranne la Mielika che contiene miele, ma è riportato in descrizione. Trovate inoltre una selezione di altri birrifici artigianali molto interessanti.
Offrono un menu a parte con le opzioni vegan. Ho trovato il burger saporito e ben compatto. Le patatine croccanti e il ketchup di accompagnamento sembrava fatto in casa, molto buono.
Zona San Pietro
BONCI PIZZARIUM
A poche centinaia di metri dall’ingresso dei Musei Vaticani trovate la focacceria del maestro Gabriele Bonci, il Bonci Pizzarium. Il locale è piccolo, si mangia in piedi oppure si prende da asporto e si va a mangiare nel parco vicino. Ho trovato un buon numero di opzioni vegane e il ragazzo che mi ha servito non appena ha saputo che sono vegana ha pulito le forbici con cui tagliare la pizza e ha preso una paletta pulita. Gesto assolutamente gradito!!
Focaccia molto buona e gusti sfiziosi.
iVEGAN
Ed eccoci arrivati alla tappa obbligatoria numero tre. Proseguendo di qualche metro dopo la focacceria Bonci, trovate il paradiso dei vegani: iVegan.
IVegan è un negozio che vende solo prodotti vegani. Tutto vegan. TUTTO.
E anche se per deformazione personale probabilmente le etichette le leggeremo lo stesso, qui dentro si ha la certezza di non poter sbagliare. Niente coloranti da controllare, niente addensanti strani o latte in polvere infilato nel barattolo delle olive! Qui è tutto esclusivamente di origine vegetale. Il paradiso, appunto.
Carrellino alla mano e via tra gli scaffali pieni di cioccolate, dolcetti, biscotti, salse e salsine, bistecche di soia e di seitan, sostituti dell’uovo e aromi. L’apice si raggiunge nella zona frigo, tra una selezione pazzesca di salsicce, salami e affettati vegani. Ma non è finita qui. Dietro l’angolo un frigo interamente dedicato ai formaggi vegetali, di tutti i tipi e in tutte le forme.
Non potete uscire da iVegan senza aver preso minimo 3 confezione del loro Formaggio Primavera, un formaggio che si scioglie alla perfezione e che potete usare su pizza, panini, lasagne e paste al forno, che ho usato anche nella mia ‘Pasta al forno vegan’.
Se siete amanti delle creme spalmabili consigliatissime le Creme Numero 1 alla Nocciola e al Pistacchio.
All’interno del negozio trovate iVeganEat dove avrete la possibilità di assaggiare hotdog, burger e toast fatti con i prodotti che vendono all’interno.
Varie ed eventuali
Caffetteria della Cappella Sistina fanno cappuccino con latte di soia molto buono.
Dietro il Colosseo trovate il Ristoro della Salute, dove hanno molte opzioni vegan e molto estratti e frullati per una pausa rifucillante.
Infinte per non affrontare il viaggio di ritorno a mani vuote, alla stazione Termini trovate il Mercato Centrale. E’ una zona food all’interno della stazione dove sono presenti diverse botteghe che accontentano tutti i gusti. Consigliati i panini del Veg&Veg, la focacceria Bonci e il gelato Cremilla dove oltre ai gusti alla frutti hanno un cioccolato extra fondente buonissimo!!
La maggior parte dei locali che ho menzionato sono pronti ad accogliere vegani, vegetariani, onnivori e confusi tutti insieme. Credo che quando si viaggia, soprattutto non da soli, sia importante prendere in considerazione le esigenze di tutti e questa è una cosa che durante i miei viaggi cerco sempre di soddisfare.
Questi sono solo alcuni dei locali vegan e vegan friendly di Roma che avrei voluto visitare ma purtroppo il tempo ridotto e le condizioni metereologiche poco favorevoli non me lo hanno permesso.
La considero una buona scusa per tornarci presto.
Ciao Roma, a presto.